Prezzo fisso, indicizzato, tutto compreso: tutto ciò che c’è da sapere
Che differenze ci sono tra le offerte di energia a prezzo fisso, indicizzato e tutto compreso? Quando conviene scegliere uno rispetto all’altro? Scoprilo.
Tutti hanno sentito parlare di prezzo fisso, indicizzato o tutto compreso, mentre sceglievano la loro offerta energetica, ma pochi sanno veramente cosa significa: cosa comporta un prezzo fisso, quali sono i pro e i contro di ciascuna di queste soluzioni e, soprattutto, quale scegliere.
In questo articolo ti sveleremo tutto, punto per punto, per permetterti di prendere decisioni sempre più oculate quando devi scegliere il tuo fornitore di luce e gas. Infatti, le bollette possono essere strutturate diversamente a seconda di quale tariffa è applicata alle componenti di energia, trasporto e distribuzione.
Le diciture prezzo fisso, indicizzato e tutto compreso si riferiscono proprio alle principali tipologie di tariffazione.
La tua offerta energetica è basata sul prezzo fisso?
Significa che pagherai un prezzo stabilito e concordato per l’energia che ricevi, ma solo per un periodo di tempo determinato. Il prezzo fisso, inoltre, non è soggetto a variazioni dovute alle fluttuazioni dei prezzi del mercato.
Scegliendo un’offerta a prezzo fisso è possibile prevedere la spesa da sostenere mensilmente, al netto della quantità di energia consumata un mese rispetto a un altro. Il principale vantaggio di questa soluzione è quindi poter sapere esattamente quanto si pagherà per unità di energia (per esempio 0,07 euro/kWh), per tutta la durata dell’offerta che, come dicevamo, ha sempre una scadenza.
Allo stesso modo, se i prezzi dell’energia sul mercato salgono, l’utente non vedrà salire la bolletta.
Per contro, esiste uno svantaggio, ovvero se i prezzi di mercato scendono, il cliente non ne beneficia, anzi, non se ne accorge proprio e, confrontando le offerte di altri fornitori, potrebbe scoprire di pagare di più rispetto ai prezzi concorrenti di mercato.
Considerati i pro e i contro, conviene davvero scegliere un’offerta a prezzo fisso?
In alcune situazioni sì, ovvero quando vuoi:
– prevedere le spese, senza preoccuparti delle variazioni dei prezzi dell’energia;
– mantenere la stabilità del budget della tua famiglia o della tua azienda. Prevedere quanto spenderai di energia ogni mese, aiuta a gestire meglio le finanze;
– bloccare una tariffa per farti risparmiare sul lungo periodo, se prevedi che i prezzi di mercato aumenteranno;
– ridurre lo stress dato dalla preoccupazione di non sapere quanto spenderai in bolletta;
– restare con quel fornitore solo per un periodo limitato di tempo, che coincide con la durata dell’offerta a prezzo fisso;
– ridurre l’incidenza della volatilità dei prezzi dell’energia sulle tue finanze, in un periodo socio-politico particolare;
– semplificare le cose. Infatti le offerte a prezzo fisso ti liberano dalla preoccupazione di dover fare attenzione ai diversi componenti che influenzano i prezzi dell’energia.
Ricorda sempre che se i prezzi dell’energia scendono, con un’offerta a prezzo fisso ti ritroverai a pagare un importo più alto, ma se avrai sempre sotto controllo scadenze e mercato, potrai cambiare fornitore al momento giusto. Occorre solo fare attenzione ai contratti, perché alcuni fornitori prevedono delle penali in caso di rescissione anticipata.
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Quando il prezzo dell’energia è legato a un indice di riferimento che varia in relazione alle fluttuazioni del mercato energetico, il prezzo cambierà nel tempo: è il caso delle offerte a prezzo indicizzato al PUN (Prezzo Unico Nazionale) per l’energia, o al PSV (“prezzo” al Punto di Scambio Virtuale).
Le offerte a prezzo indicizzato propongono prezzi bassi, così il cliente può spendere meno e affrontare costi minori rispetto al solito.
Lo svantaggio è che questi prezzi sono volatili: se quelli del mercato aumentano, aumenteranno anche le bollette. Di conseguenza è difficile per il cliente prevedere la spesa da sostenere per l’energia.
Il fatto che il prezzo che paghi per l’energia sia legato a un indice di riferimento, che varia in base alle fluttuazioni del mercato, rende conveniente le offerte di questo tipo se:
– prevedi che i prezzi dell’energia scenderanno o rimarranno bassi, così potrai beneficiare di queste riduzioni;
– desideri contratti che non ti leghino a un fornitore per lungo tempo e senza penali per rescissioni anticipate;
– tieni d’occhio il mercato energetico e sai come reagire alle sue fluttuazioni;
– puoi tollerare un certo livello di rischio per poter risparmiare sulle bollette.
Di certo l’offerta a prezzo indicizzato non è la soluzione ideale per chi ha bisogno di prevedere le spese.
La tariffa tutto compreso include tutte le componenti del costo dell’energia in un unico prezzo. Significa che la tariffa comprende il costo dell’energia, le tasse, gli oneri di trasporto, di distribuzione e altre spese correlate, salvo diverse indicazioni.
Scegliendo offerte tutto compreso si semplifica molto la lettura della bolletta e la prevedibilità delle spese, si azzerano i costi nascosti e le sorprese che alzano la somma da versare bimestralmente.
Lo svantaggio delle offerte di questo tipo, sta nel fatto che potrebbero non essere le più vantaggiose economicamente. Infatti, i fornitori che propongono offerte di luce e gas tutto compreso, comprendono all’interno di questi costi anche il rischio di aumenti sul mercato e un margine di guadagno più alto: tutto questo incide sulle tasche dell’utente finale.
Le offerte energetiche a prezzo tutto compreso, sono la scelta ideale per chi ha i seguenti obiettivi:
– prevedere le spese, come abbiamo esposto nei punti precedenti;
– semplificare l’analisi e la comprensione della bolletta nonché la gestione del budget dell’azienda o della famiglia;
– minimizzare i rischi di potenziali aumenti delle singole componenti del costo dell’energia.
Tuttavia offerte di questo tipo possono avere costi nascosti, condizioni specifiche contrattuali poco vantaggiose per il cliente e penali in caso di disdetta anticipata.
La scelta su quale tariffazione preferire dipende sempre dalle esigenze individuali:
– desideri una maggiore stabilità e prevedibilità nelle spese? Scegli un prezzo fisso o tutto compreso;
– vorresti sfruttare a tuo vantaggio le fluttuazioni del mercato per risparmiare? Per te è meglio optare per una tariffa indicizzata.
In ogni caso è importantissimo leggere con attenzione i termini e le condizioni di ciascuna di queste offerte per evitare di pentirsi delle proprie scelte.
Analizzare tutto, per i non addetti ai lavori, può essere complesso: affidandoti a un consulente esperto di Chiara La Tua Bolletta, ti consiglieremo al meglio in base alle tue richieste e necessità.
